In breve
Il Bando Ue sul Green Deal europeo finanzia progetti di R&I che affrontano la crisi climatica e assicurano maggiore protezione per l’ambiente e la biodiversità europei.
Approfondimenti
Nell’ ambito del programma UE di ricerca e innovazione Horizon 2020, la Commissione europea ha pubblicato il bando “Building a low-carbon, climate resilient future: Research and innovation in support of the European Green Deal“.
La call rappresenta un contributo diretto al perseguimento degli obiettivi fissati dalla Commissione riguardante il bando UE sul Green Deal europeo.
In questo contesto, il bando risponde alle esigenze di affrontare la crisi climatica e di assicurare maggiore protezione per l’ambiente e la biodiversità del continente.
Allo stesso tempo, la call si colloca nel quadro del piano ripresa dell’Europa, adottato in risposta agli effetti della crisi legata al virus.
Il bando si suddivide in 10 temi che individuano, al loro interno, uno o più topic riguardanti specifiche innovazioni tecnologiche e sociali.
Le seguenti 8 aree tematiche si soffermano sugli aspetti principali del Green Deal:
– Area tematica 1: Accrescere le ambizioni climatiche: sfide intersettoriali.
– Area tematica 2: Energia pulita, economica e sicura.
– Area tematica 3: Industria per un’ economia pulita e circolare.
– Area tematica 4: Edifici efficienti sotto il profilo energetico e delle risorse.
– Area tematica 5: Mobilità sostenibile e intelligente.
– Area tematica 6: Strategia Farm to fork.
– Area tematica 7: Biodiversità ed ecosistemi.
– Area tematica 8: Ambiente privo di emissioni tossiche e a inquinamento zero.
Le restanti 2 aree orizzontali offrono, invece, una prospettiva di lungo termine per la realizzazione degli obiettivi stabiliti nel Green Deal europeo:
– Area orizzontale 9: Rafforzare le conoscenze a supporto del Green Deal europeo.
– Area orizzontale 10: Responsabilizzare i cittadini per la transizione verso un’Europa sostenibile e climaticamente neutrale.
Nel complesso, il bando sostiene 8 azioni di ricerca e innovazione (RIA), 2 azioni di coordinamento e supporto (CSA) e 13 azioni di innovazione (IA).
La call mette a disposizione un budget indicativo complessivo pari a 983 milioni di euro.
Il tasso di cofinanziamento varia a seconda della tipologia di azione ed è pari:
– al 100% dei costi eleggibili per le azioni di ricerca e innovazione (RIA);
– al 70% dei costi eleggibili per le azioni di innovazione (IA) tranne che per gli enti senza scopo di lucro (per i quali si applica un tasso di cofinanziamento pari al 100% dei costi eleggibili);
– al 100% dei costi eleggibili per le azioni di coordinamento e supporto (CSA).
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 26 gennaio 2021.
Fonte “Confindustria Verona”: https://www.confindustria.vr.it/