Fenice risana e ristruttura ogni tipo di copertura

Botola per l’accesso in copertura

Botola per l’accesso in copertura

Abbiamo fornito e posato una botola per l’accesso sicuro in copertura presso uno stabile di Sona (VR).

Caratteristiche del prodotto installato:

  • il lucernario è conforme alle normative regionali in materia di sicurezza per l’accesso al tetto;
  • lucernario super qualità per sottotetto e locali di disbrigo non abitati;
  • apertura laterale incernierata a destra con blocco in apertura;
  • infisso realizzato con interno in legno d’abete massello;
  • cerniere e ferramenta in acciaio;
  • telaio costruito con profili in alluminio;
  • vetro temperato mm. 4 (definito dalla UNI EN 15682-2:2013 come vetro di sicurezza e rispondente alla normativa UNI EN 7697);
  • maniglia di apertura pratica e robusta in acciaio zincato che permette di bloccare il telaio in tre posizioni di apertura e consente la ventilazione dell’ambiente;
  • da installare su pendenze dai 15° ai 55° massimo;
  • rivestimento esterno in alluminio verniciato con raccordo universale premontato con frontale plisseattato larghezza 25 cm;
  • per installazioni in appoggio, il foro deve essere di 2 cm più piccolo rispetto le misure esterne della finestra.

Per informazioni e preventivi:https://www.fenicecoperture.it/

Ultimati i lavori presso l’azienda Cipriani Phe

Ultimati i lavori presso l’azienda Cipriani Phe

Sono terminati i lavori di fornitura e posa di nuova copertura presso lo stabile di Cipriani Phe a Settimo di Pescantina (VR).

Il nuovo pacchetto di copertura è costituito da:

  • una doppia listellatura in moraletti d’abete aventi idonea sezione;
  • un doppio materassino di lana isolante che permette al cliente di usufruire di un credito d’imposta del 65%;
  • lastre di lamiera retta aventi spessore 6/10 in acciaio zincato e preverniciato colore bianco/grigio.

Per concludere, abbiamo fornito e posato le lattonerie (gronde, colmi, timpani) per dare il lavoro finito a regola d’arte.

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/

Manutenzione periodica delle coperture

Manutenzione periodica delle coperture

Secondo quanto consigliato dalla normativa vigente UNI10372 (normativa tecnica, non disposizione di legge), la quale fornisce delle linee guida in merito alle manutenzioni con il fine ultimo di mantenere efficienti i componenti del sistema di copertura, proponiamo il seguente programma di ispezione/manutenzione periodica a cadenza semestrale:

  • Controllo visivo ed eventuali segnalazioni di anomalie riguardanti l’impianto anticaduta se presente;
  • Ispezione e verifica dei lucernari orizzontali (in falda) e/o punti luce;
  • Verifica e controllo di tutte le lattonerie di completamento (colmi, copertine, scossaline, raccordi e chiusure);
  • Ispezione e verifica dei canali di gronda e dei compluvi;
  • Ispezione e verifica dei fissaggi delle lastre di copertura;
  • Controllo e segnalazione di materiali depositati o abbandonati in copertura;
  • Controllo dello stato dei fissaggi utilizzati per impianti tecnologici in copertura.

Siamo inoltre specializzati nella fornitura e posa di sistemi di accesso e di stazionamento in copertura per consentire di eseguire la manutenzione in totale sicurezza.

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/

 

 

 

Posa di lastre metalliche a deformazione controllata

Posa di lastre metalliche a deformazione controllata.

Il manto di copertura è realizzato con lastre grecate in lamiera di acciaio zincato e preverniciato, ottenute dalla profilatura a freddo di nastri mediante 40 passaggi.

Le lastre vengono, successivamente alla normale profilatura, sottoposte a piegatura con un sistema di inclinazione ad un’unica impronta con angolo variabile a seconda delle esigenze di progetto; questo permette l’applicazione dei pannelli fotovoltaici utilizzando l’inclinazione data dalle lastre metalliche posate.

Le dimensioni caratteristiche delle lastre sono:

  • larghezza lastra: 1000 mm;
  • larghezza utile in opera: 893 mm;
  • Altezza della greca: 27,5 mm;
  • Passo delle greche: 112 mm.

Modalità di montaggio

Le lastre vengono montate su correnti in metallo.

Il fissaggio delle lastre all’orditura sottostante viene eseguito mediante apposite viti in acciaio zincato, dotate di rondelle coniche e guarnizioni di tenuta in elastomero EPDM.

Il sormonto laterale tra le lastre viene realizzato con una sovrapposizione di una greca e mezza, con un interasse risultante tra le lastre di 300 mm.

Tipo e qualità del materiale

Il materiale utilizzato è lamiera di acciaio zincato e preverniciato secondo norma UNI EN 10346 e UNI EN 10169.

Lo spessore utilizzato è 0,8 mm.

La finitura preverniciata è nel colore standard: bianco-grigio.

Il ciclo di verniciatura consiste in un decapaggio della superficie metallica, seguito dalla stesura di un strato di primer dello spessore indicativo di 5 micron su entrambi i lati.

Infine viene applicato sul lato a vista uno strato di vernice in resina poliestere dello spessore indicativo di 18 micron.

Per informazioni e preventivi:https://www.fenicecoperture.it/

 

 

Incapsulamento di tubazioni coibentate con amianto

Ultimati i lavori di incapsulamento a tre strati delle tubazioni coibentate con amianto in un cantiere della provincia di Verona.

Oggetto dell’intervento è l’applicazione di un ciclo d’incapsulamento a vista all’INTERNO o di tipo “B” secondo quanto previsto dal D.M. 20/08/1999, mediante idonee attrezzature e personale abilitato all’albo.

Detto ciclo prevede l’utilizzo combinato e sequenziale di incapsulanti penetranti e ricoprenti.

Questi prodotti sono certificati secondo normativa di legge, utilizzati nei modi e nelle quantità idonee a garantire un intervento duraturo ed efficacie.

Poiché la fine dei lavori deve essere certificata mediante rilascio dell’Attestazione di corretta Esecuzione dei Lavori, così come imposto dalla normativa (D.M. 20/08/1999), è necessario applicare i prodotti con la massima attenzione.

Il rivestimento incapsulante conservativo si ottiene con l’utilizzo sequenziale dei seguenti prodotti:

  • I° strato inertizzante: per materiali contenenti amianto, a base di resine sintetiche idro-disperse, fortemente penetrante, avente la funzione di bloccare le fibre libere e/o liberabili, di consolidare il supporto, di uniformare gli assorbimenti e creare un fondo di ancoraggio idoneo ai successivi strati di rivestimento.

 

  • II° strato incapsulante: incapsulante acrilico ricoprente avente funzione di creare un rivestimento elastico e flessibile resistente agli agenti atmosferici che blocca le fibre di amianto nel tempo.

 

  • III° strato incapsulante: incapsulante acrilico ricoprente avente funzione di creare un rivestimento elastico, flessibile, impermeabile e resistente agli agenti atmosferici che blocca le fibre di amianto nel tempo e sigilla al di sotto tutti gli altri strati.

Nei tratti di tubazione particolarmente danneggiati, dopo aver eseguito il primo trattamento, si è resa necessaria l’applicazione di una particolare rete in tessuto non tessuto per ripristinare il supporto e procedere con i successivi trattamenti.

I materiali ci sono stati forniti dalla ditta Venber di Bussolengo (VR): https://www.venber.it/

 

 

Sostituzione copertura in eternit

Sostituzione copertura in eternit

Sono iniziati i lavori di bonifica per rimozione di una copertura costituita da lastre in amianto-cemento tipo eternit a Cerea (VR).

Prima dell’inizio delle operazioni sono stati installati lungo il perimetro dei parapetti provvisori per evitare il rischio di cadute verso l’esterno.

Le lastre di eternit che costituivano il soffitto sono state rimosse in un nostro precedente intervento, e sostituite con un pannello sandwich che garantisca la pedonabilità evitando quindi il rischio di cadute all’interno della copertura.

Come è ben visibile nella documentazione fotografica le lastre in eternit sono state trattate con il prodotto vinilico incapsulante.

Le nuove lastre di copertura (in lamiera zincata e preverniciata, avente spessore 8/10) vengono fissate ad un “bancalino” metallico ancorato all’ala della trave portante.

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/

 

Rimozione copertura in eternit con poliuretano

Rimozione copertura in eternit con poliuretano

Sono stati ultimati i lavori di rimozione di una copertura costituita da lastre in amianto-cemento tipo eternit con poliuretano presso un capannone agricolo a Cà di David (VR).

Il poliuretano espanso veniva utilizzato come isolante termico e, oltre a garantire un maggiore comfort, rendeva la copertura più resistente alla grandine e quindi alle infiltrazioni di acqua piovana.

Procedure operative per la rimozione di lastre in eternit con poliuretano:

  • Trattamento della parte a vista delle lastre con un prodotto incapsulante certificato,
  • Rimozione del poliuretano sulla parte interna della copertura lungo gli omega di sostegno per consentire il taglio dei fissaggi,
  • Sollevamento delle lastre di eternit e accatastamento su bancale,
  • Trattamento incapsulante delle parti che non erano a vista delle lastre.
  • Sigillatura con nylon di adeguato spessore dei bancali.

Per informazioni e preventivi:https://www.fenicecoperture.it/

 

 

Sostituzione vecchi lucernari a Isola Rizza (VR)

Ultimati i lavori riguardanti la sostituzione di vecchi lucernari su un capannone industriale della provincia di Verona.

Si è conclusa la sostituzione dei vecchi lucernari in vetroresina con nuove lastre in policarbonato alveolare.

Sono state installate lastre grecate estruse con alveolo a nido d’ape in colore opalino (GrecaPiù 40/10 mm).

Caratteristiche della lastra in policarbonato utilizzata:

  • Spessore: mm 10;
  • Altezza greca: mm 40;
  • Struttura: alveolo a nido d’ape;
  • Trasmittanza termica: 2,50;
  • Temperatura d’impiego: -40°C + 130°C;
  • Trasmittanza luce colore opalino: 40%.

Abbiamo completato l’installazione con la posa, al di sotto delle lastre in policarbonato, di una rete metallica anticaduta certificata.

I fili orizzontali e verticali, entrambi lineari, sono in acciaio zincato; il sistema è certificato dall’ I.T.C. con Agreement Tecnico N. 647/09 del 04/08/2009.

La sua funzione principale è quella di evitare rischi di cadute dall’alto durante eventuali manutenzioni della copertura.

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/

Prosegue il risanamento delle coperture in eternit.

Prosegue il risanamento delle coperture in eternit.

Sono in fase di chiusura i lavori presso le Officine Mirandola Spa a Cerea riguardanti il risanamento delle coperture in lastre di amianto-cemento tipo eternit con fornitura e posa di un nuovo pacchetto.

Abbiamo aumentato l’isolamento termico permettendo così al cliente di usufruire del credito d’imposta del 65%.

La detrazione fiscale del 65% concessa nel Modello 730 sugli interventi mirati alla riqualifica energetica degli edifici.

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/

Risanamento delle coperture in eternit.

Bonifica delle coperture in eternit.

Un’ importante azienda della provincia di Verona ci ha conferito l’incarico di provvedere alla sistemazione delle proprie coperture.

La prima parte dei lavori ha interessato il rifacimento delle vecchie coperture costituite da lastre in amianto-cemento tipo eternit.

Nella seconda parte abbiamo provveduto alla fornitura e posa di un nuovo pacchetto di copertura in pannelli sandwich (doppia lamiera coibentata con poliuretano) per le strutture metalliche aventi conformazione a “shed”, mentre per le strutture in c.a. con conformazione a “Y” sono stati utilizzati pannelli sandwich tipo parete come soffitto e lastre curve in lamiera coibentata come copertura.

Gli edifici interessati sono di varie tipologie, con diverse problematiche in materia di sicurezza per il pericolo di cadute dall’alto; ma in collaborazione con il CSE e con i vari responsabili di cantiere abbiamo condiviso la scelta dei dispositivi di protezione collettiva e individuale più idonei.

I lavori proseguono…….

 

Per informazioni e preventivi: https://www.fenicecoperture.it/